Liceo Scientifico di Ordinamento opzione Storico-Architettonico

 opzione storico-architettonico                                     logo storico-architettonico

“La Repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio artistico della Nazione” Art.9 Costituzione Italiana

 

Nota: L'opzione Storico-Architettonico non è stata attivata a partire dalle classi prime dell'A.S. 2022/23. Il quadro orario e le attività previste restano comunque valide fino a esaurimento delle classi attualmente in essere.

Il Liceo Scientifico di Ordinamento opzione Storico-Architettonico nasce dal desiderio di andare incontro a quei ragazzi che sono affascinati dalla Storia e, quindi, dal pensiero e dalle azioni dell’uomo che sublimano in  forma d’Arte.

Il nostro Paese è ricco di risorse, per questo, tale indirizzo pur mantenendo le peculiarità proprie del Liceo Scientifico, ha come scopo quello di valorizzare il patrimonio artistico ed  architettonico dell’Italia e di Roma in modo particolare.

La conoscenza di tale nostra  ricchezza  indurrà senz’altro i ragazzi ad apprezzarla  e ad  amarla,  contribuendo  a sensibilizzare le nuove generazioni  sulla necessità  di salvaguardarla e preservarla. Ma non si può amare e salvaguardare ciò che non si conosce.

Pertanto si prevede l’incremento di un’ora settimanale di storia al primo, al secondo e al terzo per approfondire lo studio degli aspetti culturali delle antiche civiltà, del mondo greco-latino, del Medioevo e della prima età Moderna (arte, disegno, archeologia, ingegneria, architettura, istituzioni, diritto etc.) con uscite finalizzate alla conoscenza artistico-architettonico (disegno dal vero) del territorio.

La Storia dell’Arte subisce l’incremento maggiore, 3 ore sul monte orario del quinquennio. Attraverso lo studio degli autori e delle loro opere fondamentali lo studente matura una chiara consapevolezza del valore della nostra tradizione artistica, divenendo consapevole del ruolo che tale patrimonio ha avuto nello sviluppo della storia e della cultura come testimonianza della civiltà nella quale ritrovare la propria e altrui identità.

Alle lezioni di storia dell’Arte si affiancheranno quelle del disegno tecnico che permetteranno ai ragazzi di acquisire competenze grafiche, linguistiche e capacità logico operative. La conoscenza del disegno geometrico e dei vari sistemi di rappresentazione della geometria descrittiva consentirà di osservare immagini e oggetti di analizzarne la struttura e le proprietà e di tradurre successivamente le idee in elaborati grafici e progetti, ma permetterà anche di capire i testi fondamentali della storia dell’arte e dell’architettura. Dal terzo anno in poi la progettazione architettonica, urbanistica e il restauro saranno protagonisti del percorso di studi che si concluderà nell’ultimo anno con la redazione di un progetto completo anche con l’ausilio di software (CAD).

In particolare al quarto anno, all’interno dell’ insegnamento di Storia dell’Arte, in coerenza con la nuova metodica CLIL e con l’obiettivo di promozione di ampliare la conoscenza artistico-architettonica a livello europeo, verranno approntati moduli che approcciano argomenti di Storia dell’Arte in Lingua Inglese. Nello specifico ci si preoccuperà di approfondire l’analisi delle risorse artistico-culturali del contesto nazionale e locale, con visite didattiche a musei e a monumenti all’interno di un percorso formativo in lingua inglese. La scelta delle mete sarà mirata e terrà conto del percorso di studi e degli argomenti affrontati.

Si prevedono inoltre nel bienno quattro ore facoltative; nel primo anno due ore saranno dedicate alla conoscenza del disegno  a mano libera e al disegno dal vero (vedi programma allegato)che, se acquisiti contemporaneamente al disegno tecnico, serviranno ad affinare il modo di osservare e codificare la realtà che ci circonda. Il disegno dal vero nella progettazione architettonica, negli interventi di conservazione, rilevamento edilizio e urbano costituisce un primo insostituibile approccio e strumento di conoscenza. Le due ore facoltative del secondo anno saranno invece destinate al disegno con il computer e in  particolare al programma AutoCAD il più usato strumento in ambito didattico e professionale per la realizzazione di disegni in formato digitale. Queste ore saranno prevalentemente laboratoriali e rappresentano una scelta opzionale dello studente.

Si prevede di attivare stage formativi che verranno organizzati in collaborazione con Associazioni ed Enti culturali operanti sul territorio. In particolare è prevista la collaborazione con associazioni che si occupano di archeologia, con istituti di design e di restauro.

Le altre discipline nel loro insieme, compatibilmente con le caratteristiche di ciascuna, asseconderanno l’indirizzo, valorizzando e approfondendo quegli aspetti atti a promuovere gli obiettivi generali del corso.

Qui di seguito la scansione oraria. I numeri in grassetto evidenziano le variazioni d’orario in applicazione della quota dell'autonomia secondo il DPR 89/10 ART. 2 comma 3 e art. 10 -DPR 275/99 - CM 10/13, che modifica l’orario del Liceo Scientifico di Ordinamento.

 

 

ORARIO SETTIMANALE – L.S. Storico-Architettonico (Beni culturali)

Materie/Anno

I

II

III

IV

V

Italiano

4

4

4

4

4

Latino

3

3

3

3

3

Inglese

3

3

3

3

3

Storia e Geografia

3+1

3+1

 

 

 

Storia

-

-

2+1

2

2

Filosofia

-

-

3

3

3

Matematica

5

5-1

4

4

4

Fisica

-

2+1

3

3

3

Scienze

2

2

3-1

3-1

3

Disegno e Storia dell’Arte

2+1

2

2+1

2+1*

2

Educazione Fisica

2

2-1

2-1

2

2

Religione

1

1

1

1

1

Totale ore settimanali

27

27

30

30

30

 

DIDATTICA

Biennio

  STORIA DELL’ARTE   Disegno   Ore facoltative Uscite  
1

Dalla Preistoria (in collaborazione con Geo-Storia) all’arte Romana

+

(ARCHEOLOGIA)

1h

Costruzioni geometriche

Decorazioni architettoniche

Edifici e forme geometriche

Composizioni di solidi in architettura

Proiezioni ortogonali

Sezioni

2h

Disegno dal vero e a mano libera

Chiaroscuro e ombre

2h

TUSCULUM

ROMA

OSTIA

POMPEI

ERCOLANO

TARQUINIA

CERVETERI

99h
2

Dal Romanico al primo Rinascimento (Mantegna)

+

 Pienza

Urbino (urbanistica)

1h

Assonometria

Prospettiva

Ombre

Rilievo (diretto, indiretto, trilaterazioni)

1h

CORSO DI GRAFICA 2D/3D

Rhinoceros con attestato finale di primo livello rilasciato dalla 3DITALY

2h

RAVENNA

BASILICHE PALEOCRISTIANE

PISA

ASSISI

PIENZA

URBINO

66h
PROG. ARCH. 1

a) scale e quotature

b) elementi costruttivi degli edifici: pilastri, travi, solai, tetto e scale.

 
 

  Triennio

  STORIA DELL’ARTE   DISEGNO   Alternanza scuola lavoro Uscite  
3

Da Michelangelo a Tintoretto

Seicento

2h PROG. ARCH. 2

Sistemi costruttivi

Tipologie abitative

Spazi funzionali

Arredi e spazi d’uso

Materiali da costruzioni

Progetto preliminare e definitivo

1h

Corso di Design

(alternanza scuola-lavoro)

ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO A SIVIGLIA presso aziende turistiche, musei e gallerie d’arte

(15 GIORNI)
99h
4

Settecento

Ottocento

Architettura del ferro

Urbanistica

 

2h

URBANISTICA: progettazione urbanistica

TOPOGRAFIA (in collaborazione con Matematica)

RESTAURO: teoria e progettazione

Cenni di Statica e Scienze delle Costruzioni

1h

Corso di Restauro

(alternanza scuola-lavoro)

CLIL - Storia dell'Arte in Inglese

STAGE CON SCUOLE O LABORATORI DI ALTA FORMAZIONE IN CONSERVAZIONE E RESTAURO 99h
5

Novecento

1h Redazione di un progetto architettonico o urbanistico o di restauro completo 1h

Corso di Fotografia

(alternanza scuola-lavoro)

 

GNAM

EUR

VENEZIA

VILLE PALLADIANE
66h

 

Video di presentazione delle attività svolte

 

Partecipazione a "La forza della poesia" - a.s. 2019/20

 

Premi XXI edizione Concorso Letterario "Ugo Foscolo" (presso Liceo Ginnasio Ugo Foscolo - Albano Laziale)

1°ex aequo - L'anima gemella

PrimoPremio 1

Secondo un'antica leggenda ogni persona porta, fin dalla nascita, un invisibile filo rosso legato alla mano che la lega alla propria anima gemella. Il filo ha la caratteristica di essere indistruttibile quindi le due persone sono destinate, prima o poi, incontrarsi e restare insieme per sempre. Non importa quanto ci vorrà e non importa neanche gli imprevisti e gli ostacoli, le due persone si ameranno all'Infinito.

Tecnica mista: acquerelli, acrilici e pennarelli.

Pseudonimo: ANDROMEDA

1°ex aequo - Non basta un simbolo per l’infinito

PrimoPremio 2

L’infinito è molto difficile da rappresentare, ho così voluto unire due simboli che per me rappresentano il concetto di infinito, ovvero l’otto capovolto e l’Uroboro. Il primo rappresenta una simbologia più moderna e più utilizzata, la figura obliqua di otto è conosciuta con il nome di lemniscata, è un concetto di matematica e fisica che si riferisce a una quantità senza limite o fine, una quantità più grande di qualsiasi numero. L’Uroboro ha invece alle sue spalle una grande cultura, è un simbolo molto antico che rappresenta un serpente che nell'atto di mordersi la coda, formando così un cerchio e "ricreandosi" continuamente, rappresenta l’eterna ciclicità delle cose tutte, che hanno inizio da una fine precedente, e una fine che genera un nuovo inizio. È associabile a tutto ciò che può essere rappresentato attraverso un ciclo che, dopo aver raggiunto la propria fine, ricomincia dall'inizio ancora una volta, all'infinito. L'Uroboro può essere associato anche al simbolo dello Yin e Yang, presente nel centro esatto dell’illustrazione, che illustra la natura dualistica di tutte le cose e soprattutto gli opposti che si completano a vicenda. Ma ho voluto rappresentare Il terribile serpente del paradiso che fu poi mutato dagli alchimisti nel benefico Urobos e questo, a sua volta, si trasformò nel dragone degli alchimisti, il tutto unito ad un mandala sottostante poiché Un mandala rappresenta l'unità, è un diagramma che ci ricorda la nostra relazione con l'infinito, una relazione che si estende oltre il nostro corpo fisico e la nostra mente razionale. La simbologia del mandala ci ricorda anche che la vita non finisce mai, è un cerchio che ruota continuamente, o meglio ancora una spirale che si espande senza fine.

Tecnica mista: matita, tratto-pen, matite colorate, pennarello oro.

Pseudonimo:RYOUKA

3° posto - sezione Arte - Silenzio “La pioggia nel pineto”

TerzoPosto Arte

Nel 1902 Gabriele D’Annunzio scrive “La pioggia nel pineto”, un intimo inno musicale alla natura; l’ambiente silvano diventa un tutt’uno con il poeta. La natura ha sempre affascinato l’uomo per la sua presenza mistica e le sue origini quasi divine, specchio della sua perfezione; più in particolare, l’ambiente marittimo, parte anch’esso della natura più profonda, è invece lo spazio della tranquillità, della pace e soprattutto il luogo della scoperta interiore, in cui possiamo realmente scoprire noi stessi; il lento frangersi delle onde e le carezze della schiuma salata sulla spiaggia deserta non sono altro che la più grande rappresentazione di questo processo induttivo. L’acqua è l’elemento comune ad entrambi: l’uomo e la natura; costituisce il binomio unico che esiste tra i due, e il potere di creare un legame profondo, una pioggia imminente che bagna i nostri corpi e, allo stesso modo, le chiome degli alberi e le foglie delle piante. Ecco, tutto diventa parte di un unico insieme, un contatto, un tocco che unisce e che si frappone tra il finito e l’infinito, tra il sensibile e l’intellegibile.

Tecnica: olio su tela

Pseudonimo: RADALVOS